Il palio delle Nane
L'ultima edizione nel 2003, quando gli organizzatori della festa decisero di interrompere tutto per il vortice di polemiche sollevato dagli animalisti. Nel 2004 un'edizione "all'acqua di rose", con anatre finte sui carretti al posto di quelle vere. A otto anni dall'ultima edizione torna il Palio delle nane a Montagnano, evento clou della sagra che comincia stasera e che mette a tavola ogni anno centinaia e centinaia di visitatori.
L'evento come da tradizione si snoda su due fine settimana, questo e il prossimo, da giovedì a domenica. Nello stand montato davanti all'oratorio si mangia come al solito di qualità: cibo genuino, saporito e ovviamente l'immancabile nana al forno, la regina della tavola montagnanese. Un appuntamento che i bongustai di tutta la Valdichiana non si perderebbero per nulla al mondo.
Ma quest'anno il comitato organizzatore, presieduto dal giovane Andrea Dinori, ha deciso di riportare in auge la tradizione del Palio dei carretti, costata nel 1997 anche una denuncia penale da parte della Lav. Gli organizzatori della sagra uscirono assolti dal processo che ne seguì per maltrattamento sugli animali. Gli animalisti denunciavano la prassi, secondo loro consolidata, di spezzare le ali delle anatre da parte dei "fantini", di modo che non volassero dal carretto. Vince il Palio, infatti, chi completa per primo il percorso prestabilito e taglia il traguardo con la nana sopra il carretto. A sfidarsi sono quattro rioni: Sant'Antonio, Centro, Montagnanaccio e Tonacato; ogni rione schiera due corridori. La corsa si disputerà domenica 25, ultimo giorno della kermesse montagnanese.
Ti ringrazio dell'eccellente commento sul mio post.
RispondiEliminaBuona domenica.