sabato, aprile 10, 2010

Storie di vita vissuta

oche di Magellano

William Henry Hudson, uno dei più grandi studiosi di ornitologia, racconta la storia di un uomo che aveva visto una coppia di oche in una regione selvaggia a sud di Buenos Aires poco dopo che gli stormi avevano iniziato la migrazione verso sud. "La femmina camminava con passo fermo verso sud, mentre il maschio, in piena agitazione e chiamandola a gran voce di tanto in tanto, camminava davanti a lei e continuava a voltarsi a guardare e chiamare la compagna". Poi il maschio prendeva il volo e guardava ancora dietro di sé per controllare se la compagna lo seguiva. Purtroppo lei non poteva: aveva un'ala spezzata. Era partita per il lungo viaggio verso le isola Falkland a piedi. Lui non voleva lasciarla, così, dopo qualche centinaio di metri, atterrava e l'aspettava. Volava un po' in avanti per mostrarle la strada, poi ritornava "di continuo, chiamandola con i gridi più furiosi e penetranti, insistendo perché spiegasse le ali e volasse con lui verso la loro casa lontana".

Tratto dal libro "Il maiale che cantava alla luna - La vita emotiva degli animali da fattoria" Ed. Il Saggiatore di J.M.Masson »

4 commenti:

  1. Da qualche settimana ce l'ho sul comodino in attesa di lettura, questo libro. Dopo questa storia mi sa che è proprio arrivato il momento di dargli attenzione. :)

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  2. io l'ho letto ed è magnifico, anche se davvero fa soffrire

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  3. sono incredibili questi palmati... mi sorprendono ogni giorno di piu', sia i 'tuoi' che i nostri!
    Hai visto le ultime novita'? Abbiamo questi pulcini di papera che sono cosi' teneri e fiduciosi in noi, hanno 'deciso' che e' meglio farsi 'adottare' dagli umani che dalle oche!

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  4. Si dice che bisogna imparare dagli animali ed è proprio così!
    Racconto emozionante.

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