Liberati 5 germani

Mentre il Golfo del Messico sta conoscendo forse la più grande emergenza da petrolio, oggi, dopo essere rimasti intrappolati dal petrolio fuoriuscito nel Lambro e nel Po (presso i laghi della riserva Wwf, Bosco di Vanzago), cinque germani reali sono tornati a volare.

Un evento che il Wwf ha voluto organizzare nel giorno della festa dei lavoratori in onore dei volontari. Le 5 anatre, curate e rimesse 'a nuovo' nel Centro Recupero Animali Selvatici del Wwf a Vanzago, sono il simbolo del disastro del Lambro che poco più di tre mesi fa, il 23 febbraio scorso, ha tenuto tutto il bacino del Po con il fiato sospeso la fuoriuscita di petrolio e gasolio dai serbatoi della Lombarda Petroli di Villasanta a Monza.

Alla fine si è riusciti a contenere i danni ma le vittime non sono mancate. E a più di 60 giorni di distanza, afferma il Wwf "si è ancora in attesa dell'ordinanza che avrebbe dovuto mettere a disposizione circa 12 milioni di euro, per coprire le spese delle prime azioni di bonifica, le indagini supplementari, l' avvio di un piano di monitoraggio integrato per valutare le conseguenze sull'intero ecosistema dell'inquinamento di idrocarburi di febbraio".

I germani liberati, ha spiegato Stefano Raimondi, il veterinario del centro del Wwf che da oltre 15 anni si occupa del recupero degli animali selvatici, sono stati sottoposti a lavaggi del piumaggio con prodotti indicati; ad alimentazione forzata con sondini contenenti carboni attivi; a trattamento con antibiotici e a trattamento con farmaci omeopatici. Un'anatra, delle 11 inizialmente arrivate al centro, ha fatto nel frattempo le uova di cui si aspetta la schiusa e per questo rimarrà ancora qualche tempo presso il centro.

Su ogni esemplare rilasciato è stato apposto, dagli esperti dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), un anello identificativo utile ai fini di ricerca scientifica che consente di definire le rotte di migrazione, le aree di sosta e la biologia degli uccelli.

(Ansa)