Le oche lombardelle si preparano a lasciare le foci dell'Isonzo
Sono oltre 4000 le oche lombardelle che, arrivate dalla Siberia, stanno trascorrendo l'inverno sulle rive delle foci dell'Isonzo. Alle prime luci dell’alba, dopo aver trascorso la notte in mare, scendono nei campi per alimentarsi in questo lembo del Friuli Venezia Giulia, nella Riserva naturale regionale Foce dell'Isonzo
Il maggior numero di oche è all' Isola della Cona, un ambiente intatto, ideale per la sosta invernale dei palmipedi.
Ma non ci sono solo le Lombardelle in questo accogliente laguna si stima che le oche in attesa di ripartire siano in tutto oltre 6000.
In questi giorni stanno facendo le prove generali per il lungo volo che le attende.
Alcune faranno un viaggio più breve, torneranno nella Repubblica Ceca, in Ungheria, in Germania o in Polonia. Per le Oche lombardelle e per l'Oca lombardella minore invece la strada sarà più lunga, infatti dovranno arrivare nelle zone sub -artiche della Russia.
Poterle ancora vedere, in questi giorni all'Isola della Cona è un'occasione da non perdere.