lunedì, ottobre 26, 2009

Strage di germani in Valle Olona


Tra le tante notizie e notiziole che mi arrivano da una lontana radio accesa ho captato la parola anatra.
Incuriosita ho fatto una rapida ricerca con Google e ho trovato "Strage di anatre in Valle Olona"
Cose è successo lungo le rive di quello che era uno dei più inquinati fiumi d'Italia? Forse che uno sversamento di sostanze inquinanti ha fatto fuori le papere?
No. Sono i cacciatori.
Ecco l'articolo trovato in rete su Varesenews (per chi non lo sapesse l'Olona scorre da quelle parti)

“Stiamo assistendo in questo periodo di caccia a qualcosa che sembrerebbe incredibile. Decine e decine di germani (anatra selvatica) che si posano e nidificano lungo l’Olona divengono preda di cacciatori”. La denuncia arriva da Legambiente Tradate, molto attiva negli ultimi anni nel controllo ambientale territorio, che lancia anche un appello ai sindaci ed anche ai cacciatori: “si fermi questo massacro. I germani sono tornati a vivere in mezzo a noi ed hanno fiducia nell’uomo, quante volte vediamo lungo le sponde di laghi e fiumi questi splendidi uccelli che giungono fino alla riva per prendere cibo dai bambini. Sono ormai diventati parte del nostro paesaggio, perché ucciderli? La valle Olona sta rinascendo dal punto di vista naturale e turistico”.

“Grandi sforzi ha fatto la Provincia per costruire una ciclabile che porterà turisti lungo il fiume, i depuratori stanno man mano disinquinando quello che è stato negli anni 60 il fiume più inquinato d’Europa, la stessa Legambiente Tradate ha organizzato diverse discese in canoa e, a detta dei canoisti che lo hanno percorso, il fiume ha ripreso il suo aspetto naturale e presenta scorci di forte bellissima naturalità – proseguono dall’associazione -. Sono tornati i pesci e nidificano sia aironi che germani oltre a tante altre specie. Proprio la presenza dei germani ed aironi indica il ritorno della natura, il ciclo ecologico rinasce. Esistono le premesse per iniziare a parlare di un unico “Parco dell’Olona” che preservi e rilanci dal punto di vista naturalistico e di fruizione compatibile tutta la valle. Uccidere centinaia di germani ogni anno significa distruggere ciò che con tanta fatica ha appena iniziato a rinascere”.
Legambiente conclude quindi con un appello ai sindaci, chiedendo di emettere un provvedimento urgente per “che arresti tale strage in nome del ripristino ambientale dell’Olona. Ai cacciatori che frequentano la valle chiediamo: i cacciatori hanno mostrato a volte sensibilità ambientale per difendere il verde dal dilagare del cemento e dell’inquinamento. Vi chiediamo, indipendentemente dai provvedimenti che i Sindaci prenderanno, di arrestare la caccia al germano nella Valle Olona. I germani sono un simbolo di bellezza della natura, sono comparsi da poco in valle Olona, perché fare una strage? Tra l’altro ci poniamo una domanda: i germani si nutrono di vegetali che crescono nel fiume che è ancora molto inquinato. Con che coraggio li mangiate?”

Ed ecco un altro articolo sullo stesso argomento riportato da La Provincia di Varese

Avvistati cacciatori di anatre lungo l’Olona. Sul piede di guerra le associazioni che si occupano della riqualificazione e del recupero del verde nell’area: e fanno appello alle autorità perché questa strage, autorizzata, venga fermata una volta per tutte. «L’ultimo episodio - spiega Stefano Bombonati degli Amici della Valle, sostenuto dalle varie Pro Loco nella sua lotta - risale allo scorso sabato quando sono state cacciate e uccise cinque anatre lungo le rive del fiume, tra Marnate e Olgiate Olona. Noi portiamo qui i nostri figli a passeggiare e a pochi metri ci sono persone, solitamente due o tre, che sparano agli animali».
Eppure la legge è dalla parte dei cacciatori: se per la pesca vi sono divieti precisi che impongono di ributtare in acqua i pesci una volta pescati, per la caccia è consentito sparare a volatili a patto che ciò avvenga a 50 metri di spalla dalle vie carrozzabili e a 150 metri dalle zone abitate.«Queste persone - precisa subito Ambrogio Genoni, presidente dell’Associazione cacciatori di Marnate - non fanno parte dei nostri. Ho severamente esortato i miei soci a non cacciare in Valle e soprattutto lungo il fiume. Ci sono riserve per cacciare senza causare problemi a nessuno, ma purtroppo ci sono persone che agiscono di loro volontà».

Ed ecco le parole di Maurizio Alberti, di Legambiente Tradate, pubblicate da AltraTradate
Stiamo assistendo in questo periodo di caccia a qualcosa che sembrerebbe incredibile.
Decine e decine di germani (anatra selvatica)che si posano e nidificano lungo l’Olona divengono preda di cacciatori.
Uno di essi ha dichiarato di averne uccisi in questo mese già 30.
Legambiente Tradate vuole fare un appello ai Sindaci ed ai cacciatori stessi perché si fermi questo massacro.
I germani sono tornati a vivere in mezzo a noi ed hanno fiducia nell’uomo; quante volte vediamo lungo le sponde di laghi e fiumi questi splendidi uccelli che giungono fino alla riva per prendere cibo dai bambini. Sono ormai diventati parte del nostro paesaggio, perché ucciderli?
La valle Olona sta rinascendo dal punto di vista naturale e turistico.
Grandi sforzi ha fatto la Provincia per costruire una ciclabile che porterà turisti lungo il fiume; i depuratori stanno man mano disinquinando quello che è stato negli anni 60 il fiume più inquinato d’Europa; la stessa Legambiente Tradate ha organizzato diverse discese in canoa e, a detta dei canoisti che lo hanno percorso, il fiume ha ripreso il suo aspetto naturale e presenta scorci di forte bellissima naturalità.
Sono tornati i pesci e nidificano sia aironi che germani oltre a tante altre speci.
Proprio la presenza dei germani ed aironi indica il ritorno della natura, il ciclo ecologico rinasce. Esistono le premesse per iniziare a parlare di un unico PARCO DELL’OLONA che preservi e rilanci dal punto di vista naturalistico e di fruizione compatibile tutta la valle dell ‘Olona.
Uccidere centinaia di germani ogni anno significa distruggere ciò che con tanta fatica ha appena iniziato a rinascere.

4 commenti:

  1. NON ho parole dalla "rabbia" che sento dentro e tutto il mio amore e pensieri di luce vanno agli animali...mi vergogno di essere un 'umana! ..scusami... val

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  2. pensa ero passata da te per invitarti ad un innocente meme... ora mi sento scema..
    beh quando vuoi e se ti va passa da me e in data 26 ottobre troverai il meme..
    baci val

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  3. Sempre più schifosamente questi cacciatori senza scrupoli eh?!!!!
    Ma perchè non si sparano sugli alluci?!!!!

    Il germano è proprio la mia papera preferita, insieme a quella bella bianca candida ^^

    Capisco chi caccia per vivere come le tribù che vivono sperdute nelle giungle o nel deserto ma questi nostri "sportivi" proprio non hanno motivo di stare al mondo...

    Un bacione Nonna Papera e... volevo dirti che ti ho risposto sul mio blog della raccolta di ricette al salmone :)

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  4. Io adoro la natura ed ero felice di rivedere il mio amato fiume che lentamente tornava alla vita. Le anatre erano il simbolo della rinascita e lo sono ancora. Sicuramente ci daremo da fare per contrastare questa barbarie..Se potessi farlo senza finire all'ergastolo probabilmente mi trasformerei in Rambo e farei giustizia, ma confido negli sforzi dei compaesani della valle Olona e della Guardia Forestale che in questi anni si sono duramente impegnati per riportare il fiume alla vita. Comunque la nostra natura bestiale non finisce mai di disgustarmi. Marina'72

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