Anche se il tempo atmosferico non ha proprio nulla di primaverile, anzi!
10 gradi, pioggia costante e incessante. In giro si vedeva gente ben coperta, ancora vestita con i panni invernali.
Non ostante il tempo inclemente anche oggi ho approfittato delle aperture straordinarie regalateci fal FAI e ho avuto queste sorprese:
Un'antica staffa paperiforme sorregge un lampione all'esterno del casino di caccia dei Borromeo a Oreno
Molto probabilmente il manufatto risale al 1400 o comuque si ispira a un manufatto originale di quell'epoca.
Trattandosi di un casino di caccia il soggetto è in tema: animali che venivano cacciati dal signore del contado e dai suoi ospiti.
Ma la sorpresa l'ho avuta entrando nella stanza degli affreschi.
Guardate che colori e che dettagli. E si tratta di un'opera del XV secolo!
Come vi dicevo prima, si tratta di un casino di caccia, quindi gli affreschi sono incentrati sul tema della caccia e, come si usava a quei tempi, all'amor cortese.
Guardate bene chi c'è che nuota nello stagno alle spalle della dama:
Guardate bene chi c'è che nuota nello stagno alle spalle della dama:
Papere affrescate all'incirca nel 1450 da un pittore della scuola di Tommaso Pisano detto il Pisanello.
Una bella sorpresa in una giornata piovosa e fredda.
Le anatre dell'ultima foto, in immersione con la coda e le zampe per aria, le voglio pure io sul muro della mia stanza! Sono troppo belle! :D
RispondiEliminake schivo io volevo sl sapere la storia degli affreschi per fare un cazzo di tema... mika sta minkiata!!!
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